Marc Benioff, CEO di Salesforce, si è entusiasmato per il nuovo assistente vocale AI di Google, Gemini Live. L'assistente digitale rilasciato di recente ha impressionato il miliardario della tecnologia grazie al suo tempo di risposta quasi istantaneo e alla sua esperienza utente innovativa.
„Ho appena scaricato Gemini Live e sono assolutamente sbalordito“, ha scritto Benioff domenica sulla piattaforma X (precedentemente Twitter). „Zero latenza. Questo è il futuro dell’IA dei consumatori.“ Ha elogiato il lavoro del CEO di Google Sundar Pichai come „rivoluzionario“.
Mentre Benioff sottolinea i progressi di Google, in passato ha criticato duramente l'assistente AI Copilot di Microsoft. Copilot, promosso da Microsoft come uno strumento rivoluzionario per le applicazioni di produttività, è stato definito "deludente" e paragonato all'impopolare assistente virtuale Clippy dei primi anni di Microsoft Office.
Jared Spataro, Chief Marketing Officer per i prodotti IA di Microsoft, ha ribattuto: "Quando i concorrenti parlano di te, è perché sono rimasti indietro.
Google ha pubblicato di recente Gemini Live come app per smartphone nell'Apple App Store, pochi mesi dopo che l'assistente è diventato disponibile gratuitamente per gli utenti. Il lancio è coinciso con l'uscita dell'iPhone 16, progettato appositamente per l'utilizzo di Apple Intelligence.
Gemini Live consente agli utenti di interagire con l'IA in linguaggio naturale. Alla domanda sul perché San Francisco sia così spesso nebbiosa, l'IA ha risposto in tono informale: "È una combinazione di acqua fredda al largo, aria calda dall'entroterra e la forma della baia. Tutto ciò intrappola la nebbia - un vero e proprio marchio di fabbrica di San Francisco.
Analogamente a Gemini Live, anche Copilot di Microsoft e ChatGPT di OpenAI hanno app mobili che facilitano il dialogo con l'IA agli utenti. Secondo gli esperti, ogni strumento ha punti di forza diversi: ChatGPT è adatto a compiti generali, Gemini Live è apprezzato per le informazioni più aggiornate e Copilot è ottimizzato per la produttività.
Nonostante i progressi impressionanti, anche questi strumenti rimangono vulnerabili alle cosiddette “allucinazioni” – la generazione di risultati imprecisi o fuorvianti.
Durante la conferenza Dreamforce di Salesforce a settembre, Benioff ha parlato con il CEO di Nvidia, Jensen Huang, delle sue esperienze personali con ChatGPT, che ha scherzosamente definito il suo "terapeuta". In un'intervista con David Sacks, ha sottolineato: "Siamo già al punto in cui l'IA è difficilmente distinguibile dal servizio clienti umano.
